Tutto ha inizio nel quartiere di Loreto nel 1970 quando il ‘vulcanico’ Presidente Giannino Polidori fonda il Gruppo Sportivo Adriatico insieme a Pili Antonio, Giorgio Guidi e con Franco Gabbani per il Ciclismo di cui, all’inizio, la Società pure si interessa.
Subito deve fare i conti con la mancanza di un campo di gioco che deve quindi procurarsi, a proprie spese, allargando, omologando e recintando il ‘campetto’ di Madonna di Loreto grazie ad una ‘convenzione’ pluriennale con la Parrocchia.
Polidori ha, tra l’altro, il grande merito di sapersi circondare di validi collaboratori, e di motivarne continuamente l’impegno e, non di meno, scegliere validi Tecnici. Ecco allora, tra tanti, l’innesto di Marcello Del Vecchio che diventerà un altro ‘dirigente storico’ della Società.
Risulterà decisivo e lungimirante l’affidamento del Settore Giovanile a Walter Tamboli che, affiancato ben presto dal compianto Salvatore Aquilino, darà inizio a quella ‘Scuola di Calcio e di vita’, autentica ‘fucina’ di talenti calcistici, da decenni apprezzata e presa come esempio, spesso, ben oltre i confini regionali.
Una malattia a seguito di un incidente stradale potrà solo limitare l’impegno di Giannino Polidori che cede, a cavallo degli anni ’80, ‘il volante’ a Giorgio Guidi il quale, assieme all’esperto Pietro Pucci, e ad altri appassionati tra i quali spiccano i nomi di Marcello Giombini e di Valentino Fuligna, riesce ad intraprendere una gestione più manageriale della Società soprattutto intessendo relazioni più continue con altre Società di categorie superiori interessate ad ‘opzionare’ numerosi giovani del vivaio.
In questi anni la Società si muove per procurarsi i primi consistenti fondi che permettono addirittura l’inizio della costruzione, a proprie spese, della tribuna per 200 persone con 5 spogliatoi, sala medica ed ufficio nonché il rifacimento dell’impianto d’illuminazione!
Una ulteriore e decisiva spinta e riorganizzazione del Settore Giovanile, in particolare, si realizza nella prima metà degli anni ’90 grazie all’allora Presidente Paolo De Grandis che sottolinea una volta in più l’assoluta priorità della Scuola Calcio e del suo aggiornamento non solo tecnico, ma anche educativo.
Nel frattempo, l’inserimento sempre più attivo di nuovi Dirigenti, Valter Giorgi tra gli altri, con il loro impegno pressoché quotidiano volto anche a sincronizzare le attività dei vari allenatori e la collaborazione ‘logistica’ fornita da numerosi genitori, permette che la grande macchina organizzativa della Società possa seguire in maniera attenta le numerose squadre impegnate nei campionati organizzati dalla Federazione.
Nel 1999, per affrontare il passaggio al nuovo millennio, si decide di ‘unire le forze’ con l’ A.C. Victoria e nasce l’USAV Pesaro, Unione Sportiva Adriatico-Victoria, con il preciso intento di riproporre, anzi rilanciare, l’attività giovanile tradizionalmente ‘coltivata’ in particolare dall’Adriatico Calcio e cercare nello stesso tempo di migliorare anche la ‘rappresentatività’ della Prima Squadra!
Dal 2000 al 2018 la Società continua il suo impegno nel settore giovanile organizzata, dal prima Direttore Sportivo e poi compianto Presidente prematuramente scomparso, Cesare Pietraccini mantenendo stabili gli impegni e i valori che hanno sempre contraddistinto la Società di Loreto.
Il nuovo millennio è caratterizzato dalla presenza dello sponsor Ilva e del suo Amministratore e nostro mecenate Giorgio Mollinelli, grazie al quale la società realizza nel 2014 il nuovo impianto in sintetico di Loreto e ottiene la concessione del campo in erba della Polveriera.
Alla fine del 2017 ci si rende tuttavia sempre più conto che gli impianti oramai ‘scoppiano’ per la sollecitazione quotidiana cui sono sottoposti e che la necessità di rinnovamento, manutenzione e/o adeguamento normativo è diventata oramai impellente, con dei costi ben difficilmente affrontabili. Così tempestivamente nel luglio 2018 la Società si arricchisce della fusione con il Pisaurum (società nata in un caffè storico pesarese dall’idea imprenditoriale di un gruppo di ex calciatori) fondando l’ASD USAV Pisaurum.
La nuova Società vede un importante ricambio generazionale della dirigenza e una nuova gestione professionale e manageriale, data dalla passione dei nuovi dirigenti tutti scelti tra professionisti e imprenditori pesaresi, pur mantenendo all’interno del consiglio alcune figure storiche dell’Adriatico.
L’USAV Pisaurum è oggi sapientemente rappresentata dal Presidente Roberto Ricci, con il Dottor Luca Fratesi Vicepresidente e Medico Sociale.
Fanno altresì parte del Consiglio direttivo Andrea Bracci, Andrea Bianchi e Valter Giorgi, coadiuvati dai consiglieri Giorgio Mollinelli, Andrea Fabbrucci, Paolo De Grandis e Stefano Gabucci. Le cariche tecniche sono affidate a Roberto Vele Direttore Sportivo, Lucio Bove Responsabile Settore giovanile e Giampiero Silverii Responsabile Scuola calcio.
Completano la struttura organizzativa il Communication Manager e Creative Director Andrea Forlani, il Segretario Gianluca Francolini, l’addetto stampa e social Alessandro Di Matteo, il fotografo ufficiale Giuseppe Girometti e il custode Carlo Casadei oltre, naturalmente, a 10 Allenatori qualificati.
Sono circa sette anni che l’USAV gestisce anche il campo della vecchia “Polveriera”, in via Madonna di Loreto, dove si è trasferita l’attività della “Scuola calcio”, bambini dai 5 ai 12 anni. Bella struttura con un campo in erba che con l’impegno e la volontà dei Dirigenti e dei semplici appassionati sta diventando una struttura funzionale e all’avanguardia, fiore all’occhiello di questa gloriosa Società e unico campo in erba naturale del Pesarese con lo stadio Benelli.
Dal ’70 ad oggi il campo di Loreto ha visto correre, divertirsi, imparare il gioco del calcio e soprattutto i valori dello sport, migliaia e migliaia di giovani e meno giovani, che si sono sbucciati gambe e ginocchia per difendere i colori bianco-blu della Società.
Ricordiamo alcuni nomi di ragazzi che hanno iniziato qui le loro carriere, tra cui spiccano i risultati ottenuti da:
Massimo Ambrosini, capitano del Milan e pluridecorato campione che può vantare nel suo palmares 2 Champions League, 1 Coppa del mondo per club, 2 Supercoppe europee, 4 Scudetti, 1 Coppa Italia;
Milan Djuric, attaccante della nazionale Bosniaca, giocatore attualmente alla Salernitana che ha militato anche nel Cesena, Ascoli, Cremonese, Trapani e in Championship al Bristol;
Massimo Osmani, difensore di talento di Monza e Palermo;
Cesare Pietraccini, giovane promessa dell’Ascoli;
Matteo Bartolini e Fabio Magi, rispettivamente centrocampista e terzino sx dell’Ancona;
Luigi Sica, al Torino;
Lorenzo Raggi e Gabriele Generali al Pescara, Peruzzini, Roberti, Ubaldi al Cesena, Battisodo e Buratti al Fano, Giovanni Marchionni, ‘Bebo’ Angelini, Giuliano Flamini, Frattoni, Marco Diamantini e Gino Catalani alla Vis Pesaro…
Sappiamo bene di aver purtroppo tralasciato decine e decine di altri giocatori ceduti negli anni a Società di minore importanza, tra la serie D e la Promozione, come pure tanti altri giovani prelevati già dal Settore Giovanile…ma ci è veramente impossibile citarli tutti!